Atomic10Ant |
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| --- Piccolo aggiornamento ---
-Il 26 giugno 2008 torna in bianconero sotto la guida di Claudio Ranieri. Inevitabile che Giovinco parta dalla panchina: di fronte a lui c’è gente del calibro di Del Piero o Nedved. Peraltro Sebastian vive nel dubbio: trequartista (com’era all’origine), esterno offensivo di centrocampo o seconda punta?
-Rapido, veloce nel pensare e nel giocare, molto tecnico, Giovinco riesce comunque a ritagliarsi spazi importanti all’ombra del capitano. Il 30 settembre esordisce da titolare in Champions League contro il Bate Borisov, e colleziona due assist che Iaquinta concretizza in altrettanti gol.
-Due settimane più tardi, il 17 ottobre, il rinnovo del contratto con la Juventus: resta in bianconero fino al giugno 2013. La Juventus punta su di lui anche se continua a giocare poco. Si parla di trasferimenti, prestiti, avventure Oltremanica: si fa sotto persino l’Arsenal, prestigiosa palestra di giovani. Ma Giovinco nicchia, il suo futuro – dice – è a Torino.
-Il 7 dicembre una piccola rivincita. Scende in campo titolare al posto dell’infortunato Del Piero e una sua gemma balistica costruisce il successo per il Lecce: è il primo gol in maglia bianconera. Infonde qualche certezza in più e cancella qualche dubbio.
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