29/05/2008
Cile battuto da Osvaldo
L'Italia regina a Tolone
Cile-Italia 0-1
Cile: Toselli, Fuenzalida, Caroca, Jara, Conetto, Menenses, Morales, Rebolledo (dal 72' Sagredo), Orellana, Lorca, Villanueva.
Italia: Bassi, Coda, Bocchetti, Dellafiore, De Silvestri, Nocerino, Cigarini (dal 61' Dessena), Galloppa (dal 56' Guarente), Pellè, Giovinco (dal 68' Abate), Osvaldo. All. Casiraghi
Ammoniti: De Silvestri, Dellafiore, Abate, Galloppa, Pellè (I); Corvetto (C)
TOLONE. L'Italia vince il torneo francese Youth Festival. Ci pensa Osvaldo a domare le furie cilene che hanno anche provato a metterla sul nervosismo ma gli azzurri hanno dimostrato di aver molta più classe e l'1-0 finale è il giusto epilogo per un torneo giocato ai massimi livelli.
Dopo lo strapotere francese, l'Italia centra la vittoria al terzo tentativo. Nel 2002 e 2003 non era andata così bene e gli azzurri si erano dovuti accontentare della seconda posizione lasciando ai cugini d'oltralpe il trofeo. Questa volta la Francia non c'è e superare il Cile non è difficile anche se i sudamericani hanno sfiorato il pareggio in almeno due occasioni. Gli azzurrini lanciano messaggi chiari alle rivali di Pechino: tra due mesi anche l'Italia parte tra le favorite e il torneo di Tolone ne ha dato una chiara dimostrazione.
Gli under di Casiraghi fanno tutto bene anche se steccano - a metà - la semifinale contro il Giappone con i nipponici che costringono ai rigori gli azzurri. Nell'acquitrino di Tolone contro il Cile la musica è diversa. L'Italia ci mette un po' per riprendersi anche se nella prima frazione va vicino al gol in un paio di occasioni. Osvaldo è scatenato e in 25' mette paura a Toselli prima con un tiro da fuori e poi con una conclusione ravvicinata che sfiora il palo. Il Cile appare contratto e non riesce a mettere mai paura a Bassi.
La ripresa è più movimentata. Gli azzurrini vogliono vincere e lo si capisce dalle prime conclusioni di Galloppa e Cigarini. Giovinco - uomo chiave dell'Italia di Casiraghi - non riesce ad entrare in partita e il ct lo sacrifica per avere un tridente d'attacco più fisico: fuori il fantasista e dentro Abate. Passano due minuti e l'Italia passa in vantaggio. Ottima combinazione dalla destra Dessena-Osvaldo con quest'ultimo che sullo scatto supera i centrali cileni e poi con un destro mette alle spalle di Toselli.
Sotto di una rete si ridesta il Cile che sfiora il pareggio con Orellana e Morales ma i sudamericani trovano in Bassi un valido avversario: il portiere dell'Empoli ci mette una pezza in tuffo e poi devia sopra la traversa.
A dieci minuti dal termine gli azzurrini vanno vicino al raddoppio con il solito scatenato Osvaldo che ci crede fino all'ultimo e in scivolata manda fuori di pochissimo. Ancora Italia all'85' con un sinistro da centrocampo di Guarente: il giocatore dell'Atalanta vede Toselli fuori posizione e prova a punirlo con un tiro da distanza siderale ma la palla impatta con il palo. Poi rapida sequenza di azioni da rete. Il Cile tenta la soluzione di fino con un colpo di tacco di Orellana mentre l'Italia si affida alla potenza fisica di Osvaldo che trova la manona di Toselli in parata bassa. Il finale è ricco di emozioni e a tempo scaduto gli azzurri sono salvati dal palo contro cui Jara esplode il destro dal limite.
E' l'ultima occasione prima della fine. Per l'Italia è la prima vittoria in dieci partecipazioni. Casiraghi ha avuto le conferme che desiderava e gli azzurrini hanno conquistato la giusta dose di coraggio in vista dell'impegno olimpico di Pechino. Adesso non rimane altro che attendere le convocazioni dei fuori quota per poi partire verso i giochi cinesi.
Dario Colombo
poverino...
forse per compensare un pò...