La società bianconera tenta di sfilare Cassano a Moratti.
Cobolli Gigli: un nostro obiettivo per giugnoFinito ormai lo scudetto tra gli oggetti smarriti, la Juve non vorrebbe farsi sfilare dall’Inter pure un talento con il quale inseguire i campionati che verranno: Antonio Cassano. A lui, i bianconeri stanno pensando da poco meno di un anno e hanno ora deciso di accelerare l’affare, dopo che a gennaio anche Massimo Moratti aveva chiesto il prezzo dell’eterno talentino. L’idea del ratto, in corso Galileo Ferraris, s’aggira da quando nella primavera 2008 John Elkann pranzò con Riccardo Garrone, poco prima del Samp-Juve che chiuse la stagione scorsa. Il piano prevedeva il passaggio di Cassano in bianconero nell'estate 2010 (allo scadere del contratto di Del Piero...), ma la concorrenza interista l’ha modificato. Tanto da diffondere le intenzioni via etere, dopo che il direttore sportivo Alessio Secco stava da tempo lavorando sotto copertura, l’ultimo bluff in un’intervista a Tuttosport: «Cassano? Anche a me piacerebbe andare sulla luna».
A levare il segreto di stato ci ha pensato Giovanni Cobolli Gigli: «Cassano è un ragazzo che sta diventando uomo - ha detto ieri ai microfoni di Radio Anch’io - è divertente ed è un ottimo giocatore. Secco ha parlato di chi si potrebbe prendere a giugno, quello di Cassano è un nome sul quale stiamo ragionando». Se sulla stella del Werder Brema, Diego, c’era difformità di giudizi, Fantantonio piace praticamente a tutti, in primis società e allenatore. Tecnicamente, Cassano sarebbe acquistabile, senza neanche il nulla osta della Samp, a 20 milioni di euro, cifra cui fu fissata la clausola rescissoria. Volendo spendere decisamente meno, e avendo trovato nel venditore disponibilità di trattativa, il prezzo andrà fissato: l’impressione è che si possa chiudere tra i 14 e i 15 milioni di euro, cifra che la Juve cercherà di miscelare tra quattrini e giocatori.
E su questo campo, si spalancherà la trattativa più difficoltosa, perché dal campionario bianconero l’ad blucerchiato Beppe Marotta vorrebbe pescare Sebastian Giovinco. Come tipologia di giocatore, nelle idee di Mazzarri, potrebbe andare benissimo piazzato nei dintorni di Pazzini. Cassano affascina dunque Claudio Ranieri che, da seconda punta, bene lo potrebbe integrare nel 4-4-2, l’assetto preferito. Anche se poi sorgerebbe un problema gestionale non indifferente: la convivenza con Alex Del Piero, tenutario del ruolo. A occhio, coabitazione complicata, visti le precedenti avventure di altri concorrenti. In questo caso, ci sarebbe pure l’indole non proprio tendente al quieto del ragazzo barese, nonostante il diradarsi della “cassanate”.
mo io dico: ma siamo impazziti??????????????????