| VINOVO, 7 dicembre - «Qui ci giochiamo il passaggio del turno e tanti aspetti importanti, per la squadra e per la società. E' una finale vera e propria, per noi e anche per loro. Le squadre daranno sicuramente il massimo. Solo una, però, uscirà vincitrice. Noi non pensiamo assolutamente di gestire un pareggio e questa non deve essere la mentalità di una grande squadra. Dobbiamo scendere in campo per vincere la partita». Col Bayern Monaco come una finale. La pensa così il tecnico della Juve, Ciro Ferrara, alla vigilia della decisiva sfida di Champions League con i bavaresi.
CHIELLINI OUT - Col Bayern la Juve dovrà fare a meno di Chiellini, uno dei suoi uomini migliori,a causa di un problema al polpaccio. «Chiellini verso la fine della partita con l'Inter ha accusato questo fastidio e domani non potrà essere in campo -spiega Ferrara-. Per noi è un'assenza importante, però ho piena fiducia in Legrottaglie che domani giocherà e avrebbe giocato indipendentemente dall'assenza di Giorgio. Quando conto di recuperarlo? Al momento non lo so. Valuteremo in questi giorni. Non credo, comunque, che sarà disponibile per sabato (con il Bari ndr)». Senza Chiellini, in attacco la Juve ritrova Trezeguet: «Giocherà dal primo minuto? Penso di sì», afferma Ferrara.
BAYERN PERICOLOSO - Sugli avversari, Ferrara ha le idee chiare: «Il Bayern ha giocatori che possono creare difficoltà, ma non credo che all'inizio saranno molto spregiudicati. Vorranno mantenere l'equilibrio giusto, cercando però di farci del male quando potranno. Robben? Mi aspetto di vederlo in campo».
JUVE OPERAIA - Ferrara non si accontenta e, dopo la vittoria sull'Inter, vuole ancora migliorare: «La Juve deve ritrovare delle sue caratterstiche, come quella di essere anche una squadra operaia. Questo ci è mancato in qualche momento della stagione, ma ora siamo sulla strada giusta. Dobbiamo avere maggiore continuità se vogliamo ridurre il distacco da chi ci precede in classifica». «Ci sono state partite non giocate ad alto livello, ma non esistono squadre imbatitbili -prosegue- Probabilmente abbiamo fatto qualche errore in più rispetto a chi ci precede. Ripeto: c'è un divario importante dall'Inter, ma non impossibile da recuperare. C'è stato un miglioramento a livello di punti rispetto all'anno scorso, e questo anche grazie al contributo dei nuovi giocatori. Poi anche le nostre avversarie si sono rafforzate, ed è migliorato anche il loro passo. Io credo di avere a disposizioni giocatori molto forti, e penso che alla squadra manchi solo un ulteriore scatto in avanti per essere a massimo».
da tuttosport
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